Sono stati esaurienti? Convincenti e preparati?
Per tutti coloro che non fossero riusciti a seguire lo streaming giorno 13 febbraio, riproponiamo sul nostro canale Youtube, nel quale invito a iscrivervi per restare sempre aggiornati, la undicesima puntata della campagna informativa di Mobilita Palermo per queste amministrative 2012 “Che Programmi Hai?”. Vi ricordiamo che il video è disponibile in FULL HD a 1080p. Per comodità, abbiamo inserito un menu interattivo durante la presentazione della puntata per permettervi di ascoltare direttamente la risposta del candidato che vi interessa sul tema proposto, basta un semplice click sul nome! Diffondete il più possibile! La vera rivoluzione parte dalla consapevolezza!
Potete discuterne attraverso i commenti di questo articolo, con una sola raccomandazione: non è uno spazio per fare campagna elettorale o convincere gli altri nel votare “tizio” piuttosto che “caio”. Si commentano i contenuti, in maniera civile ed educata.
Non costringeteci a chiudere anzitempo il dibattito.
Ricordiamo che sono intervenuti:
Marianna Caronia
Riccardo Nuti
Fabrizio Ferrandelli
Rita Borsellino
Davide Faraone
Antonella Monastra
La domanda testuale rivolta agli intervistati è la seguente:
L’inquinamento acustico e atmosferico hanno raggiunto soglie non più sostenibili in città. Questo, oltre a influire sulla salute fisica e psichica dei palermitani, costa alla collettività multe salate che dobbiamo pagare alla comunità europea. Quali misure intende adottare in merito? Entro quanto? Che impatto economico avrà sui contribuenti?
Buon dibattito.
Inizio a provare uno strano senso di repulsione a sentire questi candidati parlare.
Spezzone dopo spezzone mi accorgo della distanza siderale di molti di loro dai cittadini.
Ecco perche’ spesso sono impreparati e si irritano su certe domande, come evidenziato da blackmorpheus in discussioni precedenti. Per me questa e’ piu’ di una conferma che alcuni candidati sono li’ solo per volonta’ del proprio partito o solo per acchiappare una poltrona in questo momento di confusione sia a destra che a sinistra.
Pongo due quesiti a mio parere molto interessanti.
1) a Mobpa. Il dibattito in generale mi sembra poco acceso, sinceramente al di sotto degli standard di questo blog. E’ forse dovuto alla frammentazione di questi servizi? Non e’ una critica, e’ solo una constatazione e sinceramente non vedo grandi alternative. Mettere tutto in un’unico filmato con menu interattivi? Intendete farlo alla fine?
2) Dalle discussioni finora fatte (e scrivo dunque con il senno di poi) e’ emerso che abbiamo omesso alcune domande importanti su un tema in cui si gira spesso attorno, ossia una coscienza civile in una citta’ del tutto priva di essa.
La domanda ai candidati e’ in linea con quella sul buon esempio, ma a piu’ ampio raggio: COME CAMBIARE LA COSCIENZA CIVILE DEI PALERMITANI (tradotto -> come educarli? suggerimento: campagne pubblicitarie, iniziative pubbliche, …)?
@Luca S.
la domanda sulla coscienza civile è stata fatta ai candidati. La potrete ascoltare durante l’ultima puntata di questa campagna informativa
Per quanto riguarda la frammentazione, purtroppo non si può fare nulla. Non si può trovare un compromesso accettabile tra completezza dell’informazione e brevità…perché l’una esclude l’altra. Tu pensa che abbiamo trattato quasi tutti gli argomenti di maggior interesse, per un totale di 29 domande circa…stiamo parlando di oltre 7 ore di registrazione. Spararle tutte insieme è impensabile. Proporre gli argomenti singolarmente era l’unica via possibile per cercare di far seguire a tutti quanto prodotto…Non penso che dipenda tanto dalla formula espositiva, quanto forse da un disinteresse generale verso una politica poco credibile probabilmente. Magari mi sbaglio
aggiungo tra l’altro che probabilmente influisce molto il fatto che nessuno dei politici intervistati sia intervenuto su questo forum per animare un dibattito che possa stimolare la partecipazione della gente…proprio quella partecipazione di cui molti si sono riempiti la bocca. Insomma, noi il nostro lo abbiamo messo anche oltre ogni aspettativa…la restante parte resta ai cittadini e ai candidati. Noi abbiamo messo a disposizione uno strumento democratico per formarsi un’opinione valida, starà ai palermitani decidere di sfruttare questo strumento per orientare il proprio voto, o procedere a simpatie e terze logiche come è stato sempre fatto
@Luca S.
il dibattito poco acceso credo sia dovuto in primis al”rifiuto” cronico della gente verso la politica in questo momento. E in secondo luogo alla scarsa efficacia delle risposte dei candidati che genera, me per primo autore delle interviste, un sostanziale rifiuto.
Questa iniziativa è l’occasione per parlare di cose concrete in modo concreto. Ma in maniera diffusa non c’è mai stato nessuno degli intervistati che abbia attirato l’attenzione con una risposta A)DIRETTA B)A TEMA C)ESAUSTIVA D)SENZA GIRI DI PAROLE
Ti posso assicurare che molte persone guardano le interviste e altrettante ci hanno manifestato l’utilità di queste nel farsi un’idea e nell’essersi ricreduto su di un candidato piuttosto che un altro.
quoto gli amici di Mobpa. Sapete bene che scrivo poco in tempo di pace, figuriamoci quando la pochezza delle risposte è sotto gli occhi di tutti! Comunque ringrazio lo staff di Mobilita Palermo per questo lavoraccio che definirei vero servizio pubblico e anche per avere inserito l’argomento da me (ed evidentemente da molti) proposto della educazione del palermitano medio… comunque nel mare magnum del delirio politico qualche risposta qua e là ce l’ hanno data, seguo con interesse i prossimi spezzoni e poi voglio rivederli tutti da capo per farmi un’idea. Grazie ragazzi! Alla prossima
concordo, gli argomenti sono molto interessanti, L’articolazione che avete dato alle interviste può andare, anche se non digerisco lo streaming.
L’ unico problema sono le risposte dei candidati, che sono molto generiche.
Ho sentito parlare di fondi europei non utilizzati (ma quanto sono grandi questi fondi europei?), aumento parco circolante amat, bike-sharing,enerigie alternative, chiusura centro storico (patrimonio dell’ unesco!),argomenti nei quali tutti i candidati sono interscambiabili.
Siamo al livello che se a qualque palermitano, di quelli che almeno legge i giornali e si tiene aggiornato, fosse stata rivolta quata intervista, avrebbe dato la parvenza di essere candidato anche lui al comune.
Almeno, da queste interviste, sappiamo dove non dirigere le aspettative
L’unico modo in cui i candidati potrebbero realizzare qualcosa sarebbe quello di circondarsi di consiglieri e assessori preparati, che suggeriscano le idee.
PS: una cosa nuova e specifica, in questa intervista c’è stata: La Caronia ha parlato di differire gli orari di scuole e negozi per non creare ingorghi, anche se non so fino a che punto si possa realizzare.
@V:E:N:D:E:T:T:A
quello dello sfalsamento degli orari di apertura è un punto che abbiamo inserito tra quelli proposti ai candidati da parte della cittadinanza. Alla fine vi mostreremo i fogli firmati da tutti i candidati, con i relativi punti che si sono impegnati a inserire nei programmi.
.. Ragazzi mi è venuta un’idea..
Perchè non ci costruiamo un sindaco? non nel senso di concepirlo ma nel senso che secondo le necessità creiamo il sindaco ideale. creiamo noi un “programma” per la città, vediamo chi è d’accordo e poi pubblicate “cercasi sindaco con i seguenti requisiti e con il seguente programma”. cerchiamo di fare un programma applicabile realmente alla nostra città, non programmi da propaganda demagogica del tipo “chiù pilu pi tutti!”.. e poi vediamo se “in pratica” esiste un politico che fa al caso dei palermitani.
ottimo,ma, allora non era un’ idea sua?
… be vendetta, io parto dal fatto che qui a Palermo se ci fossero più soldi si potrebbe avere una città meravigliosa, la funivia a Monte Pellegrino, l’acquario come quello di Genova, le piste ciclabile, il tram che sale fino a Monreale ( come ai tempi ) etc etc etc Abbiamo un buco nel bilancio ancora non dichiarato. appena ne conosceremo l’entità potremo capire se il prossimo sindaco passerà due o tre anni a colmare tale deficit economico.. Secondo me bisogna fare cassa. L’industria del riciclaggio dei rifiuti potrebbe già fornire parecchio denaro, io pagherei maggiori tasse per avere meno rifiuti e un sistema più efficiente. Se esistessero piste ciclabili in tutta la città, per esempio in viale regione, userei la bicicletta per andare a lavoro. Se ci fosse un tram che attraversasse tutta la città, ( per intenderci dai ciaculli a tommaso natale ) molti panormosauri si estinguerebbero ma servono soldi. A volte mi viene da rassegnarmi. Perchè tutto dovrebbe cambiare in questa terra dove tutto è in mano a pochi disinteressati? E’ una magnifica città mancano solo magnifiche persone a gestirla. Secondo me potremmo fare più noi che un nuovo sindaco…quando cambierà Palermo? quando cambieranno i Palermitani?
la differenziazione degli orari della scuola, degli uffici e dei negozi è un iniziativa a costo finanziario pubblico prossimo allo zero.
Ha altri costi: quelli di cambiare abitudini per moltissimi individui.
Permetterebbe di snellire il traffico anche se minimizzare l’impatto sull’inquinamento atmosferico è da dimostrare sul piano scientifico, ma almeno si avrebbe un traffico meno congestionato e più fluido e questo da solo sarebbe un grande passo avanti per Palermo.
Per attuare questa iniziativa, almeno nel centro città, però c’è bisogno di una forte condivisione sia delle strutture e uffici pubblici che di quelli privati.
E quà sta il problema. Per mettere d’accordo tutti i prossimi 5 anni sarebbero pochi considerati i tempi nostri per raggiungere accordi finalizzati a modificare assetti consolidati.
Per il resto delle risposte fornite, si tratta della solita fuffa, fare questo e acquistare quello, ma con quali soldi?
Fate sapere a qualche candidato che ancora si illude di finanziamenti pubblici comunitari, che i finanziamenti al 100 x 100 sono finiti da quasi un decennio, perchè pare, dalle risposte fornite, che qualcuno sia rimasto alle informazioni di un decennio fa (quando il 100% era una prassi).
Non sembra affatto possibile – dalle dichiarazioni della Latella Commissario al comune, lunga vita a lei – che ci siano fondi comunali per potere contribuire a finanziare iniziative di vario genere ( vedi articolo con sua dichiarazione: http://www.livesicilia.it/2012/02/09/non-ho-la-bacchetta-magica-nel-bilancio-non-ce-niente/ ).
Non si capisce come per ora non ci sono fondi comunali e fra 6 mesi con il nuovo sindaco invece ci saranno!
Lady Barbara ormai è scomparsa. L’unica cosa che il comune per ora può moltiplicare sono i conti in rosso delle ex municipalizzate se non cambia rotta nel modo di amministrare i servizi pubblici.
C’è più difficoltà a smentire un bambino di 8 anni che alcuni di questi candidati.
Naturalmente figuriamoci se c’è ne uno che tenta timidamente di interagire nel confronto.
Magari attingeranno dai fondi di partito, visto che ne hanno così tanti che se ne perdono 13 milioni. non se ne accorgono nemmeno! XD
La cosa che non leggo mai da nessuna parte è il perseguitare (non perseguire) penalmente le amministrazioni precedenti (cammarata &Co) per il buco che hanno fortemente contribuito a creare, tanto paghiamo noi cretini. Grandi poteri, senza nessuna responsabilità. Spider-man non ha capito niente!